Lunedì 29 settembre si è svolta la gita scolastica di tutti gli alunni che frequentano l’istituto F.Albert di Lanzo Torinese, presso un parco avventura, La Turna che si trova a Settimo Vittone.
La giornata è stata molto divertente e anche il tempo ha accompagnato gli studenti nella loro gita: il Sole è stato in alto in cielo tutto il giorno e il clima caldo ha permesso di godersi i percorsi tra gli alberi in serenità!
La classe prima, composta da 20 alunni racconta come ha trascorso la giornata: gli studenti sono partiti dalla scuola con un pullman a due piani; il viaggio è stato lungo ma spensierato, tra chiacchiere e l’attesa dell’arrivo.
Una volta arrivati al parco, i ragazzi sono stati accolti dai diversi istruttori che hanno spiegato le regole fondamentali per affrontare in sicurezza i diversi percorsi e hanno diviso gli studenti in gruppi di dieci persone: dopo aver indossato le imbragature, hanno iniziato a fare i diversi percorsi, contrassegnati da colori diversi in base alle difficoltà crescenti, da quello verde a quello rosso, passando per l’arancione; un percorso addirittura si affacciava su un fiume. La cosa più bella, secondo molti dei ragazzi del primo anno, è stata lanciarsi con la carrucola, da un punto ad un altro del percorso, potendo ammirare il bellissimo paesaggio montano.
≪Ho dovuto fare metà carrucola a penzoloni, dopo essere tornato indietro perchè non mi sono dato una spinta abbastanza forte; però è stato veramente fantastico. Mi sono divertito molto≫, racconta Alessandro. Dopo la mattinata, un pranzo al Sole e un momento di relax in compagnia ha preceduto la seconda parte della gita. Nel pomeriggio, i ragazzi insieme ai loro docenti e istruttori del parco hanno proseguito i percorsi, che non sono stati fatti al mattino; ≪il più bel percorso è stato il blu scuro, dalla durata di circa un’ora≫, dice Gabriel.
I ragazzi della prima si sono dimostrati interessati e soddisfatti per questa gita: ≪I percorsi che ho fatto mi hanno permesso di superare alcune mie grandi paure, come la paura del vuoto o camminare su un percorso ad ostacoli≫, dice Giulio; ≪a primo impatto, ho guardato il parco e ho avuto paura ma poi quando mi hanno spiegato come funzionava, ero molto più tranquilla≫, continua Giulia. Questa gita ha permesso ai ragazzi di divertirsi e soprattutto mettersi alla prova; imparare, con coraggio ad affrontare qualcosa che non si è mai fatto prima, capire che ci si può divertire insieme, rispettando le regole e soprattutto facendo sempre molta attenzione!
Servizio a cura della I A













