Nella mattinata di martedì 29 Novembre la Cartiera Ahlstrom – Munksjo Italia SpA, presso lo stabilimento di Mathi, ha ricevuto in visita i ragazzi della scuola media Federico Albert di Lanzo Torinese, che ha organizzato la bellissima iniziativa.
I ragazzi, accompagnati dal corpo docente, sono partiti dalla stazione di Lanzo Torinese. Arrivati a Mathi hanno proseguito a piedi fino allo stabilimento che si trova nella periferia del paese.
Accolti dal Responsabile e da diversi addetti, i ragazzi hanno ricevuto i dispositivi di protezione individuale necessari per poter iniziare la visita guidata all’interno dello stabilimento.
Dopo aver indossato le pettorine ad alta visibilità e i tappi auricolari, i ragazzi sono stati suddivisi in piccoli gruppetti per dirigersi all’interno della cartiera.
Gli operatori della fabbrica che produce carte speciali hanno portato i ragazzi prima a vedere un “bollitore/caldaia” collegata ad un quadro di comando. Nella prossimità del bollitore le temperature sono piuttosto elevate ed appena entrati abbiamo percepito un calore notevole.
UN PO’ DI STORIA
A seguire, i ragazzi hanno scoperto, all’interno di un vecchio edificio adiacente allo stabilimento, un po’ di storia riguardante la produzione della carta e gli attrezzi utilizzati in passato.
Nelle altre stanze dell’edificio erano esposti dipinti e modellini che i ragazzi hanno potuto apprezzare e fare un salto indietro nel tempo. Questa cartiera nell’Ottocento fu acquisita da San Giovanni Bosco per produrre la carta da utilizzare per la stampa dei libri che i Salesiani pubblicavano. All’interno dell’edificio sono ancora visitabili la piccola camera da letto del grande Santo, un salottino e la bella cappella in cui celebrava la messa. San Giovanni Bosco trascorreva, infatti lunghi periodi all’interno dello stabilimento.
LA PRODUZIONE
Successivamente i gruppi di allievi sono andati a vedere la produzione della cellulosa.
La visita è proseguita verso le vasche contenenti l’impasto che in seguito alla trasformazione diventerà la carta speciale per figurine ed adesivi. I ragazzi hanno avuto la possibilità di toccare con le loro mani la pasta di cellulosa dell’impasto prima della lavorazione alla macchina continua. Il gigantesco macchinario trasforma la poltiglia di cellulosa in foglio che viene a formare grossi rotoli.
I ragazzi hanno concluso la visita nel reparto stoccaggio. Oltre alle macchine bobinatrici che producono bobine enormi di carta, sono immagazzinate anche le risme di carta in grande formato.
Gli alunni della Scuola Media F. Albert hanno apprezzato moltissimo la visita guidata alla cartiera di Mathi. Hanno potuto vedere dal vivo tutto il procedimento della produzione di un bene così tanto importante come la carta.