• 8 Novembre 2024 14:59

F.A. MAGAZINE

Blog della Scuola Media F. Albert di Lanzo Torinese

A Torino i Giochi Mondiali Universitari

Arriveranno in città 3000 atleti da tutto il mondo nel 2025.

Quella del 2025 sarà la 32° edizione dei Giochi Mondiali Universitari, che si terranno dal 13 al 23 gennaio in alcuni comuni della provincia di Torino.

Si praticheranno le discipline invernali come pattinaggio sul ghiaccio, sci e tante altre.

Il cammino che porta alla manifestazione alla quale sono attesi oltre 3000 atleti provenienti da ogni parte del mondo è già cominciato e, per questo, i cinque comuni che ospiteranno le gare si stanno già vestendo a festa per iniziare a far respirare l’atmosfera ai loro cittadini.

I comuni coinvolti sono:

  • Torino
  • Bardonecchia
  • Pinerolo
  • Pragelato
  • Torre Pellice

Tutte le discipline di Torino 2025 saranno contraddistinte dai colori: il rosa e il viola richiamano gli sport indoor del ghiaccio. Il verde e il blu, invece, gli sport outdoor della neve.

  1. Il giallo è il colore primario che richiama la leggerezza ed è associato al sapere. A livello temporale, è il colore che rappresenta il futuro.
  2. Il verde rappresenta il colore della vita che continua e si rinnova, segno di equilibrio e di crescita; per questo è associato alla giovinezza.
  3. Il blu è il colore abbinato all’intelletto, alla calma e alla stabilità. Inoltre, favorisce il fluire dell’energia.
  4. Il rosa, nel sottotono freddo, è il simbolo della speranza. Si tratta di un colore estremamente positivo che incute sicurezza e ottimismo.
  5. Il viola, nel sottotono del blu, è il colore della saggezza e della magia, ma anche del lusso, della nobiltà e della bellezza.

«Torino 2025 è un’ottima occasione per mettere in evidenza le grandi eccellenze del nostro territorio e per formare i giovani che possono dare continuità all’esperienza organizzativa e non, spingendo molto sulla tecnologia», ha dichiarato Riccardo D’Elicio, consigliere federale.

La manifestazione si svolgerà subito dopo la fine delle Olimpiadi invernali.

Gaia Zanetti